Room 26 Sabato 20 Febbraio 2016 YAYA Dj

Yaya cresce a Torino nella babilonia sonora della sua casa in cui i ritmi dei tamburi del padre, cantante e voce leader di M’bamina profetizzavano un’Italia multietnica. Negli anni ’70 il suono dei M’bamina diffonde i suoni esotici afro-beat nei club fumosi della fredda Torino di allora; quando Yaya è bambino cresce con la musica degli album realizzati da una delle band pioniere della afro in Italia. Ma è quando compra i primi piatti, all’età di 17 anni, che il ritmo del suo sangue prende una piega elettronica approcciandosi alla house.A 18 anni, atterra per la prima volta sull’isola dell’edonismo sonoro, Ibiza; la sua effervescenza lo porta a suonare a numerosi after hour e la sua assertività musicale gli permette di essere notato dagli imprenditori del grande circo elettronico dell’isola bianca. Le arie degli spartiti di Yaya giungono fino alle orecchie di Loco Dice, che s’innamora della rumba afro latina di Fresca de l’Agua e decide di stampare l’ep Vecute.

“Produco musica quando sono in viaggio, prima o dopo una mia performance. Quando ho un certo stato d’animo o quando incontro qualcuno che m’ispira, inizio a lavorare su un suono. Lavorare sul mio laptop con le cuffie mi da la possibilità di creare ovunque nel mondo e farlo nel momento in cui l’idea mi illumina” Yaya la accoglie in un momento di grande prolificità sonora ; il Tiago EP prodotto a quattro mani con Francisco Alliendes su Cadenza Lab e l’Happened EP , scritto con Claude, uscito su Hoehenregler ne sono il prodotto che rimbomba nei dancefloor di Italia e d’Europa e la testimonianza del matrimonio Savana Desolat.
\\ La musica è la moneta della Repubblica Indipendente; il sabato è giorno di scambio alla Medina della Savana \\